APPROFONDIMENTI

Zucchine e fiori di zucca, le ricette più buone

Quando arriva l'estate le zucchine e i fiori di zucca sono degli ingredienti che in cucina non devono mai mancare. Se è pur vero che si trovano oramai durante tutto l'anno durante al supermercato, è proprio nella stagione più calda che questi ortaggi danno il meglio di sé. In questo articolo vi diremo come riconoscere le diverse varietà, quali sono le ricette migliori da fare con le zucchine e come utilizzare in maniera opportuna i fiori di zucca.

Autori

Luca Pappagallo

fiori di zucca

Le zucchine sembrano tutte uguali, forse quando le compriamo non facciamo nemmeno caso a ciò che stiamo scegliendo tanto una vale l'altra ci viene da pensare. Ma non è assolutamente così. Esistono in commercio diverse tipologie e diverse qualità che rendono questo ingrediente davvero versatile e speciale. Il loro nome scientifico è Cucurbita pepo e in effetti si tratta di zucche non ancora sviluppate. Spesso possono avere qualche spina sull'estremità e hanno capacità rampicanti. Così come è accaduto per i pomodori anche le zucchine sono arrivate dopo la scoperta dell'America. Quelle più comuni sono quelle che si riconoscono per la buccia sottile e il colore verde scuro, brillante, ma esistono anche alcune varietà gialle. Si trovano in quasi tutti i periodi dell'anno e il loro peso si aggira tra i 100 e i 150 ciascuna e il loro fiori, deliziosi anch'essi, sono di colore giallo intenso che vira verso l'arancio.

La zucchina che maggiormente si consuma e si trova nei supermercati è la zucchina nera di Milano che si caratterizza per il suo colore verde molto scuro. È lunga circa 20 cm ha una polpa importante e non ha molti semi. Si può consumare sia cruda che cotta ed è perfetta anche da arrostire, perché le fette non si sfaldano durante la cottura.

Quando vedete una zucchina più piccola, magari con il fiore ancora attaccato, siete di fronte a quella romanesca. Avendo una buccia più spessa e un sapore dolce è consigliabile consumarla sempre cotta ed è perfetta anche per fare minestroni e zuppe, ed è inoltre molto simile a quella fiorentina che però ha delle striature leggere.

Se volete fare le classiche zucchine alla scapece, quindi fritte, vi consigliamo di usare la zucchina striata di Napoli. Andando più a nord troviamo in Liguria, la famosissima zucchina trombetta che viene così chiamata proprio per la sua bizzarra forma ricurva e un po' più panciuta alla base.

Molto sfiziose sono le tonde che una volta scavate sono dei perfetti contenitori per riso, pasta e cous cous.

Questi ortaggi una volta acquistati vanno conservati nel reparto della frutta e verdura in frigorifero ed essendo abbastanza deperibili vanno consumate alla svelta. Essendo formata quasi esclusivamente da acqua sono poco caloriche e molto digeribili ed infatti è uno dei primi ortaggi che i pediatri danno ai neonati durante lo svezzamento.

Come abbiamo detto poco più su, attaccati alle zucchine ci sono i fiori, che sono anch'essi commestibili e molto saporiti. Con essi si possono fare frittelle, oppure si possono farcire, o ancora ci si può fare un ottimo sugo per condire la pasta.

Ora che sapete tutto sulle diverse varietà sbizzarritevi a cucinarle e a sperimentare!