Kcal x 100gr: 120
Allergeni: Anidride Solforosa E Solfiti
Stagionalità: Primavera, Estate, Autunno, Inverno
Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana
L'aceto balsamico si ricava dal mosto di uva che viene cotto, poi fatto fermentare e poi viene fatto invecchiare, ci sono diversi tipi di aceto balsamico in commercio, ma questa è la preparazione classica e anche la più conosciuta. Questo fantastico condimento viene utilizzato in moltissime preparazioni, ottimo per le insalate, ma anche per i primi piatti o i secondi, spesso nei ristoranti si trova qualche piatto proprio a base di aceto balsamico, tutto questo è dovuto proprio al suo sapore fantastico e al fatto che rappresenta nel mondo la tradizione italiana e non manca mai nelle nostre dispense, un ingrediente che ormai fa parte delle nostre cucine e che non vogliamo più abbandonare, un ottimo aiuto quando si tratta di guarnire i nostri piatti più prelibati.
Questo prodotto è molto antico, pensate che l'aceto in generale ha una storia lunghissima, ma fu nel 1747 che comparve per la prima volta la parola “balsamico” proprio per distinguerlo da tutti gli altri, questo la dice lunga su quanto sia buono, e oggi per tutta l'Italia è un vero e proprio vanto, uno di quei prodotti che ci fa distinguere dal resto del mondo. Ciò che lo ha portato a questi livelli è proprio il suo sapore, un perfetto connubio tra dolcezza e acidità e questo è dovuto proprio alla sua lenta fermentazione, nel nostro paese ce ne sono davvero tanti di aceti, ma quello balsamico è unico nel suo genere.