INGREDIENTI

Aneto

Autori

Luca Pappagallo

Kcal

Kcal x 100gr: 43

Allergie

Allergeni: -

Stagionalità

Stagionalità: Primavera, Estate, Autunno, Inverno

Alimentazioni

Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana

L'aneto è un'erba aromatica di origine persiana e indiana. E' molto molto simile al finocchietto selvatico infatti viene anche volgarmente definito finocchio bastardo. Si presenta con dei fusti non molto sviluppati senza foglie che possono raggiungere fino ad un metro d'altezza. I fiori sono piccoli e gialli che compongono una sorta di ombrello.

Il suo sapore è a metà tra quello del finocchio e quello dell'anice.

Il suo nome greco, anethon ovvero "allontana i malori" fornisce una prima suggestione rispetto alla proprietà benefiche che quest'erba aromatica possiede. Oggi possiamo affermare con certezza che grazie alla presenza dell'anetolo, l'assunzione di quest'erba, soprattutto in infusi e tisane, ha una serie di risvolti benefici, primo tra tutti la capacità di quietare i malesseri legati allo stomaco.

In modo particolare risulta possedere proprietà digestive, carminative e antispasmodiche ma non solo, è anche diuretico, antinfiammatorio e calmante; particolarmente efficace se consumato in tisana per conciliare il sonno.

Questa erba aromatica in Italia non era molto diffusa e ancora oggi non appare come ingrediente nelle ricette della nostra tradizione culinaria. Molto utilizzato invece in Germania e nel Nord Europa soprattutto per condire le patate ed il salmone o in ricette a base di carne o pesce.

Non dimentichiamo il largo utilizzo di questa erba aromatica, soprattutto fresca, sia in Grecia, nella famosa salsa tzatziki che in Turchia.

In Italia si è diffusa soprattutto grazie all'introduzione di ingredienti appartenenti ad altre culture gastronomiche come per esempio il salmone affumicato al quale si abbina perfettamente e all'apprezzamento da parte dei nostri palati anche di ricette un po' più internazionali a partire dalle famose polpette svedesi, fino ai ravioli al vapore cinesi entrambi contenenti l'aneto nonostante siano così diverse tra loro.

In commercio si trova sia fresco in vaschette che secco in vasetti ridotto in polvere ma se non riuscite a reperirlo, non vi preoccupate! Lo potete sostituire con del dragoncello o ancora con del finocchietto selvatico.

Autori

Luca Pappagallo