Arista di maiale

Per arista di maiale s'intende volgarmente ciò che con più precisione si dovrebbe chiamare lombo ovvero il muscolo magro della schiena del maiale o altrimenti detto il carré privato di ossa e grasso.

Con arista si identifica più che altro il taglio di carne sopra descritto una volta cotto, di solito arrosto. La leggenda vuole che l'origine di questo termine derivi dal greco Aristos ovvero "il migliore" e sembra che questa parola sia stata esclamata dal cardinale Bessarione durante il banchetto del concilio ecumenico della chiesa romana e greca del 1439.

Come già accennato l'arista solitamente identifica il lombo di maiale cotto arrosto, ciò non vuol dire che l'arista si possa cucinare in un modo solo, infatti molteplici sono le varianti possibili che vedono spesso l'abbinamento della carne alla frutta come per l'arista alle mele, alle prugne ma anche al latte.

L'arista di maiale rappresenta uno degli arrosti tipici da presentare sulla tavola delle feste magari abbinata a contorni di verdure un po' più elaborati come pasticci e sformatini.

Per una cottura ideale di questo tipo di taglio, dovrete sempre ricordare che è particolarmente magra e sia che procediate con cottura al forno o in padella, dovrete prestare particolare attenzione a sigillare i suoi succhi al suo interno con una buona rosolatura. Per mantenerla tenerissima anche dopo la cottura, oltre che a sottoporla ad una buona rosolatura, si può pensare di cuocerla in ingredienti che garantiscano appunto la sua naturale umidità, come il latte, la birra ma anche il succo d'arancia per un risultato sorprendente.