INGREDIENTI

Asparagi bianchi

Autori

Luca Pappagallo

Kcal

Kcal x 100gr: 24

Allergie

Allergeni: -

Stagionalità

Stagionalità: Primavera

Alimentazioni

Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana, Crudista

L'asparago bianco è una variante dell'asparago comune, infatti altro non è che un asparago comune fatto crescere sotto terra, al riparo dalla luce solare per impedirne la fotosintesi e quindi, precluderne la colorazione.

E' un ortaggio tipico del nord-est d'Italia, particolarmente in Vento dove è noto l'asparago bianco di Bassano del Grappa DOP.

La leggenda narra che nel '500, in seguito alla distruzione di un intero campo di asparagi in Veneto per opera di una copiosa grandinata, i contadini abbiano deciso di proteggere la parte rimanente del fusto degli asparagi rimasti coprendoli con la terra. Si accorsero, successivamente, che gli asparagi così coltivati rimanevano di un colore chiaro e conservavano un sapore molto delicato.

L'asparago bianco è un ortaggio stagionale e così come il più comune asparago verde, si trova in commercio soltanto in primavera. Si può verificare la freschezza dell'ortaggio piegandone il fusto se questo si spezza con uno schiocco secco vuol dire che è fresco, se si dovesse piegare troppo vorrebbe dire che è appassito.

Controllate comunque anche le punte che devono essere ben serrate e la sezione del fusto deve essere tonda o tutt'al più ovale, non troppo schiacciata.

Gli asparagi bianchi trovano la loro massima espressione nella realizzazione di ricette come risotti, sughi per condire la pasta ma anche per ottime vellutate.

Prima di essere consumato l'asparago bianco, come le altre varietà, deve essere pulito ovvero è necessario rimuovere la parte più coriacea alla base del fusto e devono essere leggermente spellati con un semplice pelapatate rimuovendo la parte esterna più fibrosa.

E' bene scottare gli asparagi in acqua bollente prima del loro definitivo utilizzo, ponendoli in una pentola stretta e alta e lasciando le punte fuori dall'acqua, ciò ammorbidisce il fusto altrimenti troppo coriaceo e conserva le punte morbide ma ancora sode.

Una curiosità sull'asparago: lo sapevate che fa parte della stessa famiglia delle cipolle e dell'aglio? Come per questi, anche l'asparago ha proprietà diuretiche grazie anche alla sua composizione che vede un'alta percentuale d'acqua e fibre.

Altra particolarità dell'asparago è la presenza dell'asparagina, un amminoacido che serve alla sintesi proteica.

Autori

Luca Pappagallo