Kcal x 100gr: 22
Allergeni: -
Stagionalità: Primavera, Autunno, Inverno
Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana
I carciofi sono ortaggi derivanti dalla selezione del cardo selvatico, hanno una forma caratteristica a fiore costituito da foglie allungate dotate o meno da spine a seconda che ci si trovi in presenza della varietà spinosa o inerme.
Altra distinzione va fatta in base al colore che può essere verde o tendente al viola e ciò distingue le due varietà appunto violetta o verde.
Coltivato principalmente in Italia, Egitto e Spagna, il carciofo è noto non solo come ottimo ortaggio ma anche per le sue innumerevoli proprietà benefiche note sin dal Medioevo, tra queste la più nota è quella legata al benessere del fegato ma non sono da dimenticare le proprietà diuretica, di benessere per lo stomaco, per la digestione nonché per aumentare l'appetito ma anche per abbassare il colesterolo e favorire la produzione della bile.
Per pulire il carciofo è necessario come prima cosa proteggersi le mani perchè nella lavorazione, l'ortaggio tende ad annerire e macchiare la pelle. Per pulire i carciofi è necessario tagliare il gambo, quindi rimuovere le foglie più esterne più coriacee, quindi è necessario tagliare la punta e tagliare il carciofo a metà per rimuovere la peluria interna. Conservate i carciofi puliti in acqua acidulata con limone per evitare che si ossidino.
In cucina i carciofi si prestano a molteplici ricette, in primo luogo quelle che lo vedono protagonista come i carciofi in padella o alla romana o ancora nei famosi carciofi alla Giudia, tipici della cucina giudaico-romanesca.
Ottimi anche nei primi piatti, sia nei risotti che nei sughi per la pasta ma anche come condimento di lasagne. Si prestano benissimo anche per caratterizzare secondi piatti come frittate, polpette ma anche polpettoni e sformati.