Kcal x 100gr: 300
Allergeni: -
Stagionalità: Primavera, Estate, Autunno, Inverno
Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana
Il cardamomo è una spezia prodotta dalla pianta Elettaria, della stessa famiglia dello zenzero. Si presenta sotto forma di capsule contenenti i semi aromatici, che costituiscono la spezia vera e propria.
L'aroma caratteristico dei semi è molto volatile e si disperde facilmente, per questo il cardamomo è commercializzato in baccelli interi, solitamente essiccati, da rompere per sfruttarne a pieno tutte le caratteristiche aromatiche.
Si tratta di una spezia molto diffusa nelle cucine orientali e mediorientali, molto meno utilizzata nel mondo occidentale. In particolare utilizzato per conferire quel suo aroma particolare alle bevande come il caffè turco, arabo e nel tè iraniano ma anche per insaporire i dolci. Costituisce uno degli elementi fondamentali del famoso garam masala indiano, sempre in India è indispensabile per aromatizzare il riso. Molto diffuso anche in Cina, dove è impiegato per la preparazione del Pho, zuppa di tagliatelle, ma anche in Etiopia ed Eritrea.
Il cardamomo è commercializzato sia verde, ovvero ancora un po' acerbo, sia nero ovvero giunto a maturazione dopo l'essiccazione. Il sapore tra queste due versioni della spezia cambia molto, il primo è molto aromatico, fresco e pungente, la versione nera è un po' più astringente e dal retrogusto di menta. Pur avendo delle forti differenze nel gusto, spesso il cardamomo nero sostituisce il più costoso cardamomo verde.
Come molte spezie, anche il cardamomo, vanta proprietà benefiche conosciute perfino tra gli Egizi e i Romani. Tra le proprietà quella antinfiammatoria e quella antiossidante sono le più note e riconosciute.
Il cardamomo tra le altre cose, migliora la situazione in caso di disturbi gastrointestinali come per esempio la nausea o il mal di stomaco, non solo! Aiuta a superare i disturbi respiratori migliorando la funzionalità dei polmoni e ancora migliora la funzionalità del fegato e regola la glicemia.
Sembra, d'altra parte, non avere delle controindicazioni ma è consigliabile consultare il medico se si è in gravidanza o si soffre di calcoli biliari o si fa uso di farmaci antiaggreganti.