Cavolo nero

Il cavolo nero è una delle innumerevoli varietà di cavolo, si tratta di una verdura tipica italiana ed in particolare toscana. Proprio in questa regione, questo tipo di verdura è particolarmente conosciuta e diffusa ed è fondamentale per la preparazione di uno dei piatti toscani più conosciuti ovvero la ribollita.

Il cavolo nero è molto facile da riconoscere, si presenta in foglie anche piuttosto lunghe e molto arricciate e dal colore verde molto scuro talvolta con riflessi addirittura blu.

Il cavolo nero è considerato un vero e proprio superfood ovvero un alimento talmente ricco di proprietà benefiche da essere considerato quasi una medicina. In particolare è molto ricco di sali minerali tra i quali degni di nota sono calcio, potassio, magnesio, ferro, zinco, fosforo, rame, sodio, zolfo, manganese, fluoro e selenio ma anche ricchissimo di vitamine come A, B1, B2, B3, B6, B12, C e K.

Questo concentrato di micronutrienti favolosi, lo porta ad essere un ottimo rimedio per diversi disturbi, infatti vanta proprietà decongestionanti, depurative, diuretiche, antiossidanti e lassative.

Non solo, è un toccasana per moltissimi disturbi tipici della stagione invernale come sintomi influenzali e del raffreddore ma anche per problemi legati alla pelle come dermatiti, eczemi, ferite, eruzioni cutanee ma anche come rimedio per gli occhi rossi e con disturbi come ansia e stanchezza cronica. Insomma un vero superfood.

Per beneficiare al meglio delle sue proprietà il cavolo nero può essere utilizzato sia come alimento, magari giusto sbollentato, ma anche sotto forma di centrifuga ma anche come impacchi, quindi ad uso esterno da applicare proprio sulla parte dolente.

Per gli impacchi è necessario schiacciare le foglie e posizionarle sulla parte da trattare in uno strato di circa 1 cm fermando il tutto con delle bende. Per gli occhi rossi, invece, è più opportuno realizzare un decotto insieme ad altre erbe officinali come per esempio la camomilla.

Pur essendo una verdura stagionale, la si trova fresca infatti solo in autunno e inverno, si può beneficiare delle sue proprietà benefiche tutto l'anno provvedendo ad essiccare le foglie o a congelarlo.

In cucina, come già accennato, questo tipo di verdura è particolarmente noto e diffuso in Toscana dove viene utilizzato come ingrediente di minestre e zuppe come la famosa ribollita, ma anche per condire crostoni di pane tostato e agliato. Ovviamente si presta ad essere consumato come contorno, magari bollito e ripassato in padella con olio, aglio e peperoncino a piacere.

Una ricetta un po' più particolare e simpatica da realizzare sono le chips di cavolo nero ovvero si rendono le foglie croccanti passandole semplicemente al microonde per 1 minuto a 600 W e poi per altri 30 secondi alla massima potenza. Si tratta di uno snack da portare con se in ogni momento per beneficiare di un superfood quando più lo desiderate.