INGREDIENTI

Curcuma

Autori

Luca Pappagallo

Kcal

Kcal x 100gr: 312

Allergie

Allergeni: -

Stagionalità

Stagionalità: Primavera, Estate, Autunno, Inverno

Alimentazioni

Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana

La curcuma è in realtà una pianta, nome scientifico Curcuma Longa, chiamata anche zafferano delle Indie per il colore arancione simile allo zafferano oppure, anche se più raramente, turmerico.

Di interesse gastronomico è sicuramente il rizoma della pianta che si presenta di colore arancione e ramificata fortemente aromatica.

La curcuma è sicuramente molto utilizzata in India, paese che ne è anche il principale produttore. E' utilizzata sicuramente fresca, grattugiata e aggiunta a varie preparazioni anche se in commercio è molto più diffusa una volta ridotta in polvere. Per produrre la curcuma in polvere, il rizoma è dapprima bollito, quindi essiccato al sole o al forno e solo successivamente schiacciato e ridotto in polvere.

La polvere di curcuma è utilizzata sia in cucina che per tingere i tessuti grazie al suo potente potere colorante.

Come già accennato, la curcuma è particolarmente diffuso nella gastronomia indiana e asiatica in generale. In India, in particolare, è ingrediente essenziale per il famoso garam masala, volgarmente detto curry nonché come rimedio nella medicina ayurvedica nella quale si ritiene molto efficace nei problemi legati allo stomaco e alla digestione ma anche, con uso topico, per tutti i problemi legati alla pelle.

Le proprietà vantante dalla curcuma nella medicina ayurvedica sono state confermate dalla medicina tradizionale, soprattutto per ciò che riguarda gli effetti benefici su stomaco e fegato, diversi studi inoltre hanno dimostrato un effetto decisamente importante della curcumina in patologie importanti come per esempio l'Alzheimer, l'AIDS, l'artite, il diabete ma anche tumori nello specifico del colon e del pancreas.

Sconsigliata, invece, in presenza di calcoli biliari.

Il sapore della curcuma ricorda vagamente quello della senape, il suo sapore è infatti leggermente piccante, amarognolo e terroso.

Come anticipato poc'anzi la curcuma ha un utilizzo tradizionale soprattutto nei paesi Asiatici anche se negli ultimi decenni, grazie anche alla promozione delle sue numerose proprietà benefiche, si è molto diffusa anche nel nostro Paese.

La curcuma, oltre che nel famoso curry, è molto utilizzata per colorare e insaporire pani, focacce ma anche prodotti da forno come i biscotti e come colorante per una crema pasticcera dal colore vivace.

Una ricetta che ha assunto un buon grado di notorietà soprattutto negli ultimi tempi è il golden milk o latte d'oro: si tratta di una pasta a base di curcuma, acqua filtrata e pepe che vanno bolliti insieme fino ad ottenere una pasta densa che potrete conservare anche per più giorni. Per realizzare il golden milk vero e proprio dovrete aggiungere parte della pasta alla curcuma ad un bicchiere di latte vegetale in aggiunta a un cucchiaio di olio di mandorle dolci o cocco e miele per dolcificare.

Questo latte d'oro è particolarmente efficace come antinfiammatorio ma anche come coadiuvante delle operazioni del fegato e per abbassare il colesterolo.

Autori

Luca Pappagallo