Kcal x 100gr: 347
Allergeni: -
Stagionalità: Primavera, Estate, Autunno, Inverno
Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana
Con il termine fagiolo s'intende tutto un gruppo di legumi derivanti dalla specie originaria ovvero quella del fagiolo comune, scientificamente chiamato Phaseolus Vulgaris.
Originari del Centro America, sono stati esportati in Europa dopo la scoperta dell'America insieme al mais dai Conquistadores.
I fagioli costituiscono i semi dell'omonima pianta e come è risaputo sono racchiusi in baccelli che ne rappresentano invece il frutto.
Le caratteristiche morfologiche di dimensioni, colore e consistenza variano in base alla sottospecie di fagiolo davanti al quale ci troviamo, si possono quindi distinguere varietà diverse tra le quali possiamo citare due varietà tra le più diffuse in Italia ovvero i cannellini e i borlotti ma anche gli zolfini, i fagioli dall'occhio, i Lamon più diffusi in Veneto o quelli di Crotone diffusi in Campania.
In commercio, a seconda della varietà, si trovano fagioli sia freschi, che secchi ma anche surgelati o già cotti in scatola. Dovrete adottare tecniche di cottura diverse a seconda della diverso stato di conservazione dei fagioli stessi.
Il fagiolo fresco potrà essere cotto in pentola con acqua e aromi per circa 30 minuti così come anche quelli surgelati che hanno la grande comodità di poter essere trasferiti in pentola senza essere decongelati, diversamente dai fagioli secchi che, come è noto, devono essere dapprima messi in ammollo per essere reidratati per almeno 12 ore e cotti per circa 1-2 ore a seconda del tipo di fagiolo e comunque fino al grado di cottura desiderato.
Per ciò che riguarda, invece, i fagioli già cotti in scatola, sarà sufficiente unire questo alimento alla preparazione e lasciarli insaporire con gli altri ingredienti giusto per 2-3 minuti poiché non è necessaria un'ulteriore cottura.
In generale i fagioli costituiscono un'ottima fonte di proteine vegetali, ottima alternativa per coloro che scelgono un'alimentazione vegetariana per apportare il giusto quantitativo di questo macronutriente essenziale. Questo non è l'unico elemento a favore del consumo di questi legumi, i fagioli per la stragrande maggioranza, sono anche ricchi di fibre che portano ad un maggiore senso di sazietà e rallentano, d'altra parte, l'assorbimento di grassi e zuccheri semplici risultando, pertanto, molto benefici sia per coloro che hanno problemi con la concentrazione di glucosio, colesterolo e trigliceridi nel sangue.
Anche la presenza di lecitina e cromo che si sviluppa solo dopo lunga cottura, sono micronutrienti che agevolano sicuramente la regolazione di glucosio, colesterolo e trigliceridi nel sangue rendendo i fagioli un valido strumento per la prevenzioni di problemi cardiocircolatori.
I fagioli presentano anche un bouquet ben composto sia di sali minerali che di vitamine, nello specifico tra i sali minerali troviamo ferro, potassio, zinco, fosforo e calcio mentre tra le Vitamine troviamo la A, il gruppo delle Vitamine B, la Vitamina C e la E.
Seppur il fagiolo costituisca un ottimo alimento, è necessario prestare attenzione a consumarlo previa cottura, questo, infatti, contengono fasina, una proteina velenosa per l'essere umano. Necessario, quindi, prestare attenzione che non vengano inavvertitamente ingeriti crudi dai bambini.