Fontal

Il Fontal è un formaggio a pasta semi dura che nasce dall'esigenza di voler unire e integrare le caratteristiche della Fontina e dell'Emmental. Se ne è ottenuto un formaggio molto versatile e dal sapore dolce che è un passepartout in cucina.

Come dicevamo ha in parte le caratteristiche della Fontina ma non per questo si possono confondere i due prodotti, tutt'altro innanzitutto la Fontina è una DOP il cui disciplinare prevede l'utilizzo di latte intero crudo di vacche aostane, mentre il Fontal è prodotto prevalentemente in Lombardia da latte pastorizzato.

Altra differenza tra i due formaggi sta proprio nel sapore, il Fontal ha sicuramente un sapore più dolce e questo è dovuto all'aggiunta di acqua ad 80°C durante il processo di cottura della cagliata.

Inoltre mentre il Fontal è per natura privo di lattosio, la Fontina ne contiene tracce che potrebbero dare disturbi a chi è particolarmente sensibile a questo zucchero.

Ma andiamo per ordine, il latte pastorizzato, viene inoculato con fermenti lattici selezionati, quindi la cagliata viene rotta fino ad ottenere granuli grandi come chicchi di mais, a quel punto la cagliata viene cotta.

Successivamente la cagliata viene prelevata dal siero e pressata in fascere. La salatura avviene tramite salamoia al 18% per 15-20 giorni.

La stagionatura del Fontal può andare da un minimo di 45 giorni anche se è consigliabile aspettare fino a 3 mesi ma può prolungarsi fino a 2 anni.

Le forme si presentano di forma cilindrica solitamente di diametro che arriva ai 40 cm, alte circa 12 cm e di peso variabile tra gli 8 e i 12kg.

La pasta è di color bianco o paglierino chiaro con occhiatura piccola e rada, la consistenza è compatta ma elastica e burrosa.

Il suo sapore e la sua consistenza lo rendono perfetto da consumare al naturale abbinandolo magari con qualche marmellata, particolarmente adatta quella ai frutti rossi e con del pane tostato in accompagnamento. D'altra parte è particolarmente apprezzato anche per preparare la fonduta, il suo sapore dolce, infatti si presta ad essere abbinato a moltissimi ingredienti, in particolar modo ai funghi porcini.

Per conservarlo al meglio, potrete riporlo nella parte bassa del frigorifero avvolto da carta oleata per mantenere il giusto grado di umidità del formaggio stesso.

Dal punto di vista nutrizionale il Fontal è simile ad altri formaggi con un contenuto di grassi pari al 31% e proteine pari al 25%, quindi è un alimento da consumare con oculatezza. Da segnalare, d'altra parte, un buon contenuto in fosforo e calcio.