Kcal x 100gr: 27
Allergeni: -
Stagionalità: Primavera, Estate
Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana, Fruttariana, Crudista
Lo sapevate che la fragola non è un vero e proprio frutto? Proprio così! Il frutto vero e proprio sono quei semini gialli presenti sulla superficie della fragola, d'altra parte volgarmente definiamo la fragola frutto.
Le prime fragole note e commercializzate in Europa in realtà sono le più selvatiche fragole di bosco, fino a che non venne introdotta la varietà ananassa, che è quella che conosciamo anche noi ai giorni nostri, che ha una resa di molto superiore all'altra ed l'ha rimpiazzata da subito quasi completamente.
Le fragole si presentano come frutti polposi a forma di cuore dal colore rosso intenso e dal sapore caratteristico, talmente caratteristico da diventare un aroma apprezzato trasversalmente ad ogni latitudine e ad ogni età.
In commercio si trovano fresche se di stagione ma potrete trovarle anche surgelate, essiccate, in marmellata, sciroppate o sottoforma di sciroppo per poter gustare il loro sapore anche fuori stagione o per conferire il loro aroma a gelati, torte e dolci in genere. Per poterle gustare fresche ricordate che il periodo di raccolta va, a seconda del clima e dell'area geografica, da maggio ad agosto.
Le fragole come la maggior parte dei frutti, sono prevalentemente costituite da acqua e zucchero, in questo caso gli zuccheri non sono eccessivi e non vanno a costituire una densità calorica rilavante, tutt'altro le fragole contano circa 45 kcal per ogni 100 g, in più l'alta presenza di fibre e micronutrienti buoni per la salute le rendono un alimento ottimo da consumare soprattutto nei caldi giorni estivi.
In particolare le fragole vantano un alto contenuto di Vitamina C il cui potere antiossidante è rafforzato dalla presenza di flavonoidi, nello specifico della fisetina la quale sembrerebbe apportare benefici in patologie come l'Alzheimer ma anche il diabete e l'ipercolesterolemia.
Da sottolineare anche la presenza di acido folico in quantità rilevante come anche di sali minerali ottimi per la reidratazione e la reintegrazione proprio a causa dell'eccessivo sudore dato dalla calura estiva, come potassio e manganese.
D'altra parte è necessario prestare attenzione le prime volte che si consuma questo alimento poiché potrebbe scatenare una reazione allergica che si manifesta con orticaria, dermatite e infiammazione delle mucose orali.
In cucina come già accennato molteplici sono gli impieghi e le ricette che prevedono l'inserimento di questo ingrediente proprio a fornire un aroma caratteristico e unico. Le fragole più famose e mangiate praticamente al naturale sono quelle con la panna oppure quelle ricoperte da un sottile strato di cioccolato.
Ovviamente l'impiego delle fragole non si ferma solo a questi due esempi ma variano da dessert al cucchiaio come mousse e gelati ma anche vere e proprie torte. L'utilizzo delle fragole comunque è prevalentemente riservato a dolci dal carattere fresco e estivo, per lo più dolci al cucchiaio, altra ricetta molto in voga è il tiramisù alle fragole, una variante estiva e leggera del più classico tiramisù.
Questo frutto è notoriamente piuttosto delicato, non si conserva per più di qualche giorno in frigorifero, per tanto sarà necessario, una volta acquistate, consumarle piuttosto velocemente oppure lavorarle per allungarne il periodo di conservazione. L'aggiunta di zucchero o succo di limone allungherà sicuramente il periodo di conservazione.
Altro modo per conservare più a lungo le vostre fragole sarà quello di congelarle, considerate, però, che se congelate nei congelatori casalinghi perderanno la loro consistenza originaria anche dopo lo scongelamento, quindi a quel punto vi conviene utilizzarle per un gelato o per una composta.