Latte di soia

Il latte di soia, va da se, non è propriamente un latte bensì si tratta di una bevanda dall'aspetto simile al latte ma ottenuta da un ingrediente vegetale, appunto la soia.

Questa bevanda è ormai reperibile in qualsiasi mercato o supermercato in tante varianti, ma è anche possibile produrlo in casa. Per ottenere dell'ottimo latte di soia fatto in casa sarà sufficiente mettere in ammollo per almeno una notte (8-12 ore) i semi di soia gialla in acqua. Portate a bollore un litro d'acqua al quale aggiungerete i semi di soia ammollati per 15 minuti. Infine frullate e filtrate il composto, solo a questo punto potrete aromatizzare il latte di soia con vaniglia, cannella o zucchero.

Questa bevanda alla soia può essere preparato secondo due metodi tradizionali dei paesi d'origine della stessa ovvero la Cina e il Giappone. La differenza tra i due metodi consiste sostanzialmente nel diverso momento di filtraggio, se prima o dopo la bollitura. Non ci sono, d'altra parte, grosse differenze dal punto di vista gustativo.

Il latte di soia, essendo un prodotto di derivazione vegetale, costituisce un'ottima alternativa per tutti coloro che seguono un'alimentazione che preveda l'eliminazione di tutti gli alimenti d'origine animale. Dal punto di vista nutrizionale, questa bevanda è nota per la presenza in particolare di fitoestrogeni, peculiarità proprio della soia.

I fitoestrogeni, lo dice il nome stesso, sono molecole molto simili agli estrogeni endogeni ma sono appunto prodotti dalla soia. Queste molecole sono state oggetto di controversie e discussioni, in conclusione sembrerebbe che non si vadano a sommare a quelle endogene ma che si modulino di conseguenza a queste. Nello specifico, quindi, i fitoestrogeni risulterebbero particolarmente indicati e efficaci in un periodo della vita delicato come la menopausa.

In questa fase della vita di ogni donna, infatti, i fitoestrogeni si modulerebbero andando a colmare una carenza e attenuando o eliminando completamente gli effetti della menopausa come vampate, insonnia e depressione, in più questi agevolerebbero l'assorbimento di calcio e ridurrebbero la demineralizzazione ossea contrastando, quindi gli effetti dell'osteoporosi.

Il quadro nutrizionale di questo prodotto, inoltre, lo rende particolarmente adatto a chi soffre di diabete o di difficoltà nel metabolismo degli zuccheri, infatti ne contiene molto pochi in favore di un contenuto di grassi e proteine che ne abbassano l'indice glicemico. Sembrerebbe molto utile anche nel contrastare gli effetti della sindrome dell'ovaio policistico.

Indicazioni nutrizionali a parte, il latte di soia è un prodotto apprezzato da molti e in tanti prediligono questo al latte vaccino. Questo alimento è ottimo da bere sia caldo che freddo, aromatizzato a piacere con cacao, cannella o semplicemente dolcificato con ciò che più preferite.

Non da ultimo, il latte di soia privo di zucchero, è perfetto per realizzare una maionese vegan che anche chi non segue questo tipo di dieta apprezzerà sicuramente. Si tratta di una maionese dal sapore molto delicato che si accosta perfettamente sia a piatti a base di carne che di pesce.