Menta

La menta come tutti sappiamo è un'erba aromatica, molti di noi la conoscono per le sue proprietà rinfrescanti che caratterizzano bevande, caramelle, gomme da masticare, ma anche sciroppi e bevande in generale rendendo quest'erba aromatica uno degli ingredienti più cercati e consumati soprattutto nella stagione più calda.

Non tutti sappiamo però che il nome di quest'erba ha origini mitologiche, proprio così! Myntha era una ninfa degli inferi e secondo il mito, era la concubina proprio di Ade, sovrano di questo regno. Ade era, però, sposato con Persefone la quale, acciecata dalla gelosia, si vendicò contro la ninfa. Ora il mito prevede due diverse versioni: la prima è che Persefone trasformò la ninfa in una pianta insulsa, non particolarmente bella, con fiori mediocri e con l'impossibilità di riprodursi se non che per via asessuata. La pianta, mantenne, a dispetto della Dea, un'aroma inconfondibile. La seconda versione, molto più cruenta, narra che Persefone smembrò la ninfa e che fu Ade a trasformare le membra rimaste della ninfa in un'erba con un'aroma particolare per conservarne il ricordo.

Se il mito fosse vero, la trasformazione in menta della ninfa sarebbe stata davvero una punizione esemplare, quest'erba infatti può essere considerata un'erba infestante, la cui riproduzione avviene tramite l'espansione della pianta nello spazio con la crescita di rami striscianti ovvero i rizomi. Se non fosse per il suo aroma caratteristico, la menta sarebbe considerata alla stregua della gramigna, pianta infestante per eccellenza.

Tra le varietà di menta le più note sono la menta selvatica, la menta piperita e la menta romana. La caratteristica che è più interessante osservare e che differenzia queste varietà di menta è la concentrazione di mentolo, un alcol terpenico responsabile dell'aroma della pianta stessa. La varietà più aromatica, poiché vede una concentrazione superiore alle altre di mentolo, è sicuramente la menta piperita che è largamente diffusa e coltivata proprio per l'estrazione dell'olio essenziale aromatico.

Seppur la menta sia nota ai più, come già accennato, per le sue proprietà rinfrescanti, questa pianta vede molte altre proprietà benefiche sul nostro organismo. Già fin dai romani erano note la sue capacità disinfettanti e antisettiche, tanto che veniva utilizzata per disinfettare il tavolo in prossimità del pasto. La menta, per questo scopo, veniva semplicemente strofinata sul tavolo stesso.

La menta, più nello specifico il mentolo, ha anche molte altre proprietà, prima tra tutte la capacità di favorire l'eliminazione di gas a livello gastrico ed intestinale, ha proprietà antispastiche, favorendo un rilassamento dei muscoli lisci dell'apparato digerente e alleviando disturbi come crampi e mal di stomaco ma anche dolori mestruali.

Altrettanto nota è l'attività decongestionante delle prime vie aeree e fluidificante per le secrezioni dell'apparato respiratorio, rendendo la menta un ottimo alleato e rimedio in casi di congestione nasale e per alleviare i sintomi del raffreddore e dell'influenza.

Non tutti sanno, che l'olio essenziale di menta costituisce un ottimo rimedio per alleviare i mal di testa, soprattutto se causato da stati di tensione, in questo caso va applicato esternamente e questo andrà agire sui recettori del dolore, attenuandone la sensibilità.

La menta ha anche delle controindicazioni, è poco consigliata e talvolta proprio sconsigliata, in presenza di acidità di stomaco o in caso di gastriti e non è consigliata l'applicazione della stessa sulla cute, potrebbe addirittura causare irritazioni locali.

In cucina la menta vanta una moltitudine di abbinamenti, sicuramente il periodo dell'anno in cui il suo utilizzo si intensifica sono i mesi estivi, l'aggiunta di menta conferisce freschezza anche alle nostre insalate che siano di verdura o anche di pasta o di riso. Altrettanto indicato è l'aggiunta di menta anche ai secondi piatti di carne o di pesce e come non citare il suo impiego nella pasticceria, famosissimo è l'abbinamento della menta con il cioccolato, o nella preparazione di bevande dissetanti come una buona limonata ma anche in cocktail come il famoso mojito.

Non vi resta che scegliere la varietà di menta che più si addice ai vostri gusti e sperimentare in cucina i diversi abbinamenti.