SECONDI

Acquapazza

Autori

Luca Pappagallo

Acquapazza

Tempo di preparazione: 30 min

Tempo di cottura: 30 min

Tempo di riposo: 0 min

Dosi per: 2 persone

Metodo di cottura: Stufare

Stagioni: Primavera, Estate, Autunno

Servizio: Caldo

Difficoltà: Facile

Origine: Italia

Con il termine “acquapazza” si indica un tipico sughetto con cui, in Campania, si cuoce generalmente il pesce. Unendo pomodorini, olio, aglio, prezzemolo e acqua si ottiene un metodo di cottura leggero e salutare e si vanno ad esaltare i sapori e i profumi del pesce. In questo caso ho utilizzato una spigola, ma volendo potete cuocere in questo modo anche il merluzzo o l'orata.

Ingredienti

Spigola 2

Pomodorini 300 g

Acqua qb

Vino bianco 100 g

Olive denocciolate 80 g

Capperi 1 cucchiaino

Prezzemolo 1 ciuffo

Aglio 1 spicchio

Olio EVO 4 cucchiai

Sale qb

Preparazione

Per prima cosa dedicatevi alla pulizia dei pesci ( in questo caso del peso di circa 500 g l’una). Eliminate le squame e le interiora poi tagliate le pinne e la coda, pulite accuratamente le spigole sotto acqua corrente e asciugatele con carta assorbente.

1

Sistemate le spigole In una casseruola ampia, salatele internamente, aggiungete i pomodorini tagliati a metà o in quarti a seconda delle dimensioni, l’aglio tritato e un giro di olio. Unite il vino e sufficiente acqua da coprire fino a metà i pesci. Salate leggermente il brodetto, mettete il coperchio ed accendete il fuoco.

2

Fate sobbollire per circa 20 minuti dopodiché girate delicatamente le spigole e proseguite la cottura per altri 15 minuti. I tempi variano in base alle dimensioni delle spigole. Completate aggiungendo del prezzemolo tritato. Se necessario regolate il sughetto di sale prima di servire.

3

Servite!