L'adobo di maiale è un secondo piatto di carne decisamente molto gusto e appagante. Questa ricetta fa parte della cultura gastronomica delle Filippine che spesso e volentieri offre piatti davvero eccellenti.
Viene spesso chiamato anche pork adobo e con questo termine si intende un piatto a base di maiale che viene brasato in salsa di aceto, con la soia, aglio e cipolle.
Ma con questa tecnica di cottura si realizzano anche altri tipi di pietanze: alla carne di maiale, ad esempio, si può sostituire quella di pollo, di manzo e perché no, prodotti della pesca.
L'adobo, infatti, è un modo di preparare il piatto, una tipologia di cottura insomma. Molto probabilmente questa usanza deriva da una volontà di conservare al meglio gli alimenti e dunque le materie prime. L'aceto, infatti, è un conservante perfetto che viene tutt'ora utilizzato in tantissime parti del mondo in cucina.
Per fare la ricetta dell'adobo di maiale ho utilizzato le costine che secondo me ci stanno divinamente, ma volendo potete farvi suggerire anche dal vostro macellaio di fiducia qual è il taglio migliore per voi.
Se volete sapere come fare l'adobo di maiale questo è il posto giusto per voi!
Vi lascio qui il passo passo e la lista completa degli ingredienti, controllate bene ciò che vi occorre e mettetevi all'opera, il risultato conquisterà anche i palati più esigenti!
Mettete la carne all’interno di un recipiente, aggiungete 200 g di salsa di soia e 200 g di aceto (in questo caso aceto di canna filippino, ma potete utilizzare qualunque tipo di aceto). Lasciate marinare le costolette per almeno un’ora, di tanto in tanto giratele in modo da farle insaporire in maniera omogenea.
A questo punto aggiungete 100 g di salsa di soia, qualche mestolo di brodo caldo ( non particolarmente salato), proseguite la cottura semi coperto a fuoco basso per almeno un'ora, o fino a quando la carne risulterà tenera. Se necessario aggiungete altro brodo caldo per mantenere umida la preparazione.