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Tempo di preparazione: 20 min
Tempo di cottura: 60 min
Tempo di riposo: 0 min
Dosi per: 4 persone
Metodo di cottura: Rosolare
Stagioni: Primavera, Estate, Autunno, Inverno
Servizio: Caldo
Difficoltà: Facile
Origine: Trentino-Alto Adige
L'arrosto di capriolo al Pinot nero è un gustoso secondo piatto di carne che ho avuto modo di assaggiare un po' di tempo fa durante un mio viaggio in Trentino Alto Adige. Questa regione vanta numerosi piatti a base di carne e in maniera diffusa si consuma anche quella non solita, come il manzo e il maiale. Il capriolo infatti non è così usato in altre parti d'Italia, mentre al Nord è una carne versatile e prelibata che si usa tanto e viene fatta in molti modi diversi.
Avendo un gusto abbastanza selvatico a volte non si sa come cucinare il capriolo, ma qui vi svelerò come ottenere un gran secondo piatto con questo tipo di carne. Alla fine del procedimento otterrete un piatto molto profumato grazie alla presenza della salvia, dello speck e soprattutto ovviamente del vino che lascerà una volta evaporato l'alcol una bella e piacevole nota aromatica.
Se vi stuzzica provare sempre nuove ricette, questa fa al caso vostro!
Ingredienti
Carne di capriolo 800 g
Speck 80 g
Sale qb
Pepe nero qb
Burro 50 g
Farina 35 g
Alloro 2 foglie
Bacche di ginepro 5 chicchi
Basilico 1 ciuffo
Prezzemolo 1 ciuffo
Pinot Nero 100 ml
Preparazione
Quando volete realizzare la ricetta dell'arrosto di capriolo al Pinot grigio, salate leggermente e pepate bene la carne ed avvolgetela con fette di speck.
1
Fate rosolare gli aromi e la carne in olio molto caldo, versate nella pentola un po' d'acqua e lasciate cuocere lentamente per circa 1 ora.
2
Togliete la carne, prolungate la cottura del sugo, legatelo con farina e versateci il vino. Quando il sughetto si sarà ristretto potete con esso bagnare la carne.
3
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Servite!
