Tempo di preparazione: 30 min
Tempo di cottura: 25 min
Tempo di riposo: 0 min
Dosi per: 4 persone
Metodo di cottura: Lessare
Stagioni: Primavera, Estate, Autunno, Inverno
Servizio: Caldo
Difficoltà: Facile
Il baccalà alla trentina è un delizioso secondo piatto che mi ha stupito molto per la sua bontà e per la sua semplicità di esecuzione. Ho auto di provare la ricetta del baccalà alla trentina durante un mio viaggio in Trentino Alto Adige e devo dire che pur avendo questa regione una grande tradizione di piatti di carne o formaggi, questo secondo di pesce con il baccalà è davvero saporito. Viene fatto utilizzando oltre al baccalà ovviamente le patate, il sedano rapa, il burro, il latte e poco altro.
Una gran bella ricetta ricca di gusto e di sapore che di certo vi piacerà se amate i secondi di pesce. Il gusto deciso, sapido e molto saporito di questa pietanza sono certo conquisterà anche i palati più difficili. A me il baccalà piace molto e in questa versione mi stupisce sempre perché acquista una notevole tenerezza senza alterare il suo gusto intrinseco. Il latte infatti tende a spegnere un po' la sapidità e alla fine della cottura risulta decisamente equilibratissimo.
Qui sono partito da un baccalà già reidratato e dissalato ma se siete capaci potete comprare anche quello essiccato e farvelo da voi!
Sbollentate il baccalà per alcuni minuti, sgocciolatelo, eliminate con cura le lische e tagliatelo a pezzi piuttosto grandi.
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In una casseruola lasciate fondere il burro con l'olio, fatevi dorare lo spicchio d'aglio, aggiungete il baccalà, il sedano rapa, le patate tagliate a cubetti ed il prezzemolo. Versate il latte nella quantità necessaria per coprire a filo il baccalà, salate con parsimonia, pepate e cuocete per 20 minuti abbondanti. Fate attenzione, è importante che il baccalà cuocia sempre lentamente e non mescolatelo, potrete al massimo muovere il recipiente tenendolo per i manici.
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Ritirate, trasferite il baccalà sul piatto da portata e servitelo a tavola con contorno di polenta gialla morbida.
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Servite!