I canederli alla veneta anche knodel, sono un primo piatto che si può trovare e consumare diffusamente un po' in tutto il Nord Italia. È una ricetta tipica e molto legata al territorio e questa è una versione veneta. Resta fedele nel fatto che si usa prevalentemente pane raffermo, ma al posto del consueto speck viene aggiunta la pancetta affumicata. Nasce come piatto povero, proprio per sopperire al fatto di non buttare via nulla. Con un po' di pane duro infatti si penso di creare un primo piatto rustico e sostanzioso perfetto per chi i contadini e i pastori che rientravano dal lavoro infreddoliti, stanchi ed affamati.
I canederli si servono in genere con il brodo, ma qui vengono portati a tavola in una versione più asciutta, come se fossero dei veri e propri gnocchi in bianco, e vengono serviti su un letto di cavolo cappuccio e pancetta che ne va ad esaltare il sapore.
La ricetta dei canederli è semplicissima da realizzare, un bel piatto da realizzare quando non si hanno molte idee e si ha un esubero di pane secco. Un primo da fare in inverno, o quando le temperature vanno giù e si ha voglia di qualcosa di saporito e rustico.
Ecco come fare i canederli
Iniziate preparando i canederli, tritate finemente la cipolla e mettetela a stufare in padella con il burro a fuoco moderato per almeno 5-6 minuti in modo da farla intenerire, dopodiché aggiungete la pancetta affumicata tagliata a cubetti di piccole dimensioni e proseguite per pochi minuti, il tempo di far ammorbidire la pancetta senza però renderla croccante, quindi allontanate dal fuoco e lasciate raffreddare.
Tagliate a cubetti il pane trasferitelo in un recipiente, aggiungete l’erba cipollina tritate, le uova sbattute, il latte, la farina, un pizzico di sale e la pancetta con la cipolla rosolati, insieme al loro fondo di cottura. Impastate con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo dopodiché lasciatelo riposare per 10 minuti coperto con la pellicola.
Nel frattempo fate sciogliere il burro in padella, unite la cipolla affettata sottilmente e la pancetta affumicata tagliata a listarelle, fate rosolare per qualche minuto, dopodiché unite il cavolo cappuccio tagliato a fette sottili, mescolate e fate insaporire per pochi minuti. Alzate la fiamma e sfumate con il vino bianco, una volta evaporata la parte alcolica salate, mettete il coperchio e proseguite la cottura per almeno 30 minuti a fuoco basso, o fino a quando il cavolo risulterà tenero, mantenete umido aggiungendo dell'acqua calda all'occorrenza,