Tempo di preparazione: 2 h
Tempo di cottura: 40 min
Tempo di riposo: 1 h
Dosi per: 4 persone
Metodo di cottura: Al Forno
Stagioni: Primavera, Estate, Autunno, Inverno
Servizio: Freddo
Difficoltà: Medio
La Sardegna è una terra ricca di fascino, storia e cultura. Oltre a vantare un mare splendido e un entroterra tutto da scoprire, offre anche dei piatti meravigliosi. Di certo la zuppa gallurese, il porceddu e le seadas sono conosciutissimi ma sappiate che esistono tanti altri piatti interessanti. I coricheddos ne sono un validissimo esempio. Grazie all'abilità delle donne locali questi piccoli pasticcini diventano delle vere e proprie opere d'arte. Farli, dargli la forma, intarsiarli, farcirli richiedono un lavoro eccellente ma che con un po' di impegno potreste riuscire anche voi in questa impresa.
Questi biscotti ripieni sembrano fatti di merletto ma in realtà sono fatti con ingredienti di uso comune come farina strutto, zucchero, e nel ripieno si trova l'immancabile miele, le mandorle dolci, le arance e lo zafferano.
Ora ve lo dico subito! Seguite il passo passo e se vi piacciono le ricette tradizionali, questa non dovete perderla.
Se amate poi in modo particolare il miele vi consiglio di realizzare anche quest'altra ricetta: plumcake al miele una vera delizia, ottimo sia per la colazione che per una merenda sana ma nutriente.
Quando volete fare i coricheddos impastate la farina con lo strutto, lo zucchero sciolto in acqua fino ad ottenere una pasta della consistenza della pasta all'uovo. Lavorate bene la pasta a mano o con l'impastatrice fino a che non sarà liscia. Copritela con la pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo.
1
Passate la scorza di arancia nel forno a 50° C (leggermente aperto) per qualche minuto fino a farla asciugare completamente. Tritatela e mettetela da parte.
2
Tritate le mandorle finemente a poco a poco in modo da non fare fuoriuscire l'olio di mandorla. Setacciate (con un setaccio non troppo sottile) e ripassate al mixer i pezzetti più grandi!
Versate il miele in un pentolino, aggiungete la scorza d'arancia polverizzata , lo zafferano e portate lentamente a bollore.
3
Versate la farina di mandorle nel miele e mescolate. Fate cuocere a fuoco lentissimo mescolando spesso per 15' / 20' circa. Dovrete ottenere una pasta della consistenza di una polenta abbastanza soda.
4
Versate questa "pasta" su un piano (possibilmente di marmo) e lasciate freddare.
Quando la pasta sarà fredda raccoglietela e adagiatela su un foglio di carta da forno e copritela con altro foglio di carta forno. Stendete la pasta con il mattarello fino ad uno spessore di 7 mm circa.
Coppate con un tagliapasta a forma di cuore e sistemate su un vassoio (foderato di carta forno) tutti i cuori.
5
Rimpastate i ritagli avanzati e ricavatene altri cuori.
Potete decidere di preparare subito i dolci oppure come ho fatto io riponete i cuori in frigo per qualche ora prima di usarli!
Io ho preparato i cuori di ripieno e la pasta 12 ore prima di preparare i dolci!
6
Stendete la pasta e ripassatela più volte nella sfogliatrice fino ad ottenere sfoglie molto sottili (penultimo numero della sfogliatrice).
Ritagliate delle strisce da circa 8 x 10 cm.
7
Adagiate su una striscia il cuore alle mandorle, decorate a piacere con mini rotella, tagliapasta per dolci piccolo o altro la sfoglia che farà da copertura al cuore.
Sovrapponete le due sfoglie facendo aderire per bene i bordi e sigillate comprimendoli.
Ritagliate con una rotella tagliapasta (io ho ulizzato le rotelle artigianali Sarde).
8
Per la decorazione di questi dolcetti si utilizzano delle pinzette artigianali sarde (che potete vedere in foto) che hanno diverse larghezze e formano diffenti pizzichi ma se non le avete potete comunque utilizzare delle pinzette (anche per pasta di zucchero che da qualche tempo si trovano nei negozi specializzati) classiche, stecchini, tappi di pennarello ecc ecc.
9
Sistemate i dolcetti finiti su teglie foderate di carta forno e se non li infornate subito copriteli con pellicola per non farli asciugare.
10
Prima di infornare aggiungete i confettini colorati o argentati (sa traggera).
Infornate in forno statico a 140°C per 15-20 circa.
I dolcetti dovranno cuocere senza colorare e senza che il ripieno si gonfi.
Sfornateli e lasciateli freddare.
Quando saranno freddi potete conservarli in un barattolo di latta facendo attenzione a come li maneggiate perché sono delicatissimi!
11
Servite!