L'erbazzone è una ricetta tipica emiliana, una sorta di pizza o focaccia ripiena. La sfoglia viene fatta con ingredienti poveri come la farina e lo strutto, mentre il ripieno fa capire perché si chiama erbazzone. Le erbe sono gli spinaci che vengono insaporiti con la grana, le cipolle, l'aglio e la pancetta. Questa è una ricetta tipica e territoriale e in quanto tale può subire diverse modifiche, soprattutto in base alla zona in cui si fa e magari anche alle mani che lo fanno. Ogni massaia ha la sua versione ma questa ricetta dell'erbazzone mi è stata data da alcuni amici emiliani e mi è piaciuta subito molto. Questa torta rustica agli spinaci viene servita come antipasto ma voi potete portarla a tavola anche per una cena sfiziosa con gli amici o per arricchire un buffet.
Ecco come si fa l'erbazzone emiliano
Seguendo il mio passo passo verrà perfetto proprio come lo fanno da quelle parti.
Quando volete fare la ricetta dell'erbazzone per prima cosa sciogliete sul fuoco la pancetta aggiungendo l'aglio schiacciato e i cipollotti tritati.
Aggiungete olio e burro e, dopo che i cipollotti si saranno appassiti senza bruciacchiare, unite gli spinaci che avrete in precedenza lessato e strizzato. Lasciate insaporire con sale e pepe.
Quando il tutto si sarà raffreddato, togliete l'aglio, aggiungete il prezzemolo tritato finemente e il grana. Preparate la pasta lavorando gli ingredienti indicati e fatela riposare per circa 30 minuti.
Un minuto prima di sfornare l'erbazzone, ungete la superficie con un pezzo di lardo ed infornatelo nuovamente.
Sfornate l'erbazzone, lasciatelo leggermente intiepidire, sformatelo e servitelo sia caldo che freddo.