Fave dei morti marchigiane

Le fave dei morti sono dei dolci tipici che si fanno in occasione delle festività di Ognisanti in diverse regioni italiane. L'uno e il due Novembre soprattutto nel centro Italia si preparano per commemorare i defunti. La tradizione vuole che i morti vengano a far visita ai vivi che non possono farsi trovare a mani vuote e per questo preparano questi biscotti alle mandorle. La versione che qui vi vado a fornire è quella che mi è stata fatta provare nelle Marche, ma come vi dicevo di fanno anche in altre parti dello stivale. Ciò che appunto accomuna tutte le ricette è la presenza delle mandorle, in questo caso sia dolci che amare, che vengono tritate molto finemente fino ad ottenere quasi una farina.

Gli altri ingredienti presenti nella ricetta delle fave dei morti sono di uso comune: uova, zucchero, latte e olio non mancano mai in dispensa. Ciò che però contraddistingue questa ricetta è la presenza del Mistrà, un liquore a base di anice molto buono che si fa nelle Marche. Se non lo avete potete sostituirlo il liquore all'anice, la sambuca oppure anche con il rum. Evaporando durante la cottura al forno la parte alcolica, questi biscotti sono molto amati per la loro morbidezza e il loro sapore speciale anche dai bambini.

Sono talmente buoni che non serve aspettare nessuna festività per assaggiarli.

Ecco come fare le fave dei morti

Controllate in dispensa ciò che vi manca e mettetevi all'opera, il loro profumo e il loro sapore vi conquisterà ne sono certo!