Il friccò di Gubbio è una ricetta buonissima di origine umbra che è molto popolare in quella regione. Si tratta di un secondo piatto di carne importante, non tanto per la sua fattura ma per la ricchezza del piatto stesso. Nella ricetta del friccò di Gubbio troviamo infatti diverse tipologie di carni, come pollo, coniglio e agnello che vengono insaporite da erbe aromatiche e vino. Una ricetta perfetta da fare magari quando i primi freddi cominciano a farsi pungenti e si ha voglia di un piatto rustico e saporito.
Ecco come si fa il friccò di Gubbio
Seguite il passo passo e vi assicuro verrà perfetto come quello che ho assaggiato a casa di alcuni amici proprio di Gubbio!
Scaldate l'olio in un largo tegame con due spicchi d'aglio in camicia, unite il pollo, il coniglio e l'agnello e fate rosolare a fuoco vivace, girando spesso i pezzi di carne in modo che tutto prenda un bel colore brunito e uniforme. Bagnate con il vino e, quando è sfumato, insaporite con sale e pepe, coprite e proseguite la cottura a fuoco medio per una mezz'ora abbondante. Controllate ogni tanto e se necessario unite un cucchiaio di brodo.
Preparate un trito finissimo con uno spicchio d'aglio, le foglioline di un rametto di rosmarino e l'acciuga, raschiata e spinata, miscelate questo trito con l'aceto.
Mescolate il tutto e, non appena l'aceto è sfumato, unite i pomodori e proseguite la cottura a fuoco vivace e senza coperchio per altri dieci minuti fino a quando la carne risulta è ben cotta e quasi staccata dall'osso. Il friccò ha tante altre versioni, fra cui la più comune è quella preparata solo con carne di pollo.