Un grande classico della cucina italiana è senza dubbio la frittura di gamberi e calamari.
Ricca, gustosa, piace a tutti ed è davvero semplice da fare.
La frittura di pesce non si rifiuta mai, con la sua crosta croccante e il suo interno tenero è assolutamente irresistibile!
Si mangia spesso al ristorante, ma sappiate che è facilissima da fare a casa e seguendo i miei consigli verrà perfetta.
Una ricetta evergreen che non passa mai di moda e piace sempre.
In questo caso la abbino a una salsetta agrodolce che ci sta benissimo!
La frittura di calamari sembra essere nata a Napoli e da lì poi si è diffusa in tutto lo stivale per la sua incredibile bontà.
Farla non è assolutamente difficile.
C'è chi usa fare una pastella e chi invece frigge i gamberi e calamari così come sono, solo con un po' di farina.
Quello che posso dirvi è che seguendo il mio passo-passo questa frittura verrà perfetta.
Si dice che fritte siano buone anche le pietre ma qui a livello di gusto si esagera davvero!
Quando volete realizzare questa ricetta partite dal preparare la salsina di accompagnamento: in un pentolino mettete l’acqua, aggiungete la maizena, l'aceto e lo zucchero, mescolate bene il tutto e trasferite sul fuoco.
Mentre la salsa si sta addensando, preparate il pesce: pulite i gamberetti sotto acqua corrente per rimuovere le impurità quindi asciugateli bene.
Separate le sacche dai tentacoli dei calamari, da questi ultimi eliminate il becco e gli occhi. Ripulite le sacche dalle interiora, rimuovete la pelle e le alette, quindi affettate le sacche a rondelle.
Tamponate con carta assorbente e trasferite gli anelli ottenuti e i tentacoli in un sacchetto, mentre in un altro sacchetto mettete i gamberetti.
In entrambi i sacchetti aggiungete qualche cucchiaio abbondante di semola rimacinata e agitate bene in modo che il pesce ne sia completamente ricoperto, dopodiché setacciatelo per eliminare la farina in eccesso e friggete in olio caldo a 170-180°.
Per i calamari occorrerà circa 1 minuto e mezzo di cottura, mentre per i gamberetti sarà sufficiente un minuto. Cercate di mantenere la temperatura dell'olio sempre costante durante la frittura.
Scolate e fate asciugare su carta assorbente.
Nel frattempo trasferite la salsina, che si sarà addensata in una terrina, quindi aggiungete la polpa del frutto della passione.
Se non trovate il frutto della passione potrete utilizzare i lamponi, oppure il kiwi. Qualunque frutta voi scegliate bisogna aggiungerla quando la salsa è fuori dal fuoco.
Aggiungete un pizzico di sale, mescolate e lasciate raffreddare.