Tempo di preparazione: 40 min
Tempo di cottura: 5 min
Tempo di riposo: 0 min
Dosi per: 4 persone
Metodo di cottura: Friggere
Stagioni: Primavera, Estate, Autunno, Inverno
Servizio: Caldo
Difficoltà: Facile
La frittura di pesce è uno di quei piatti che piace sempre a tutti!
In realtà la frittura mista di pesce è un secondo di mare che tutti vorremmo avere avanti già pronto perché abbiamo l'idea che sia difficile da fare perfetto, magari laborioso e complicato.
Cari amici e amiche, vi dimostrerò che si può ottenere un risultato ottimale con pochissimo sforzo.
Intanto vi dico subito che la pastella per frittura di pesce l'ho fatta utilizzando solo farina 00 e acqua gassata.
Spesso mi chiedete quali sono i tipi di pesce per frittura, io vi posso dare solo un consiglio: quelli che piacciono a voi!
Io in questo caso ho utilizzato i calamari, il baccalà, il nasello, le triglie e i gamberetti, ma ovviamente potete anche variare la lista degli ingredienti in base ai vostri gusti personali.
Ma si può fare anche la frittura di pesce al forno? La risposta è "ni".
La frittura è indubbiamente la frittura e se consumata di tanto in tanto non succede nulla, ma se voi non potete mangiarla per qualche motivo potete farla ungendo bene i pezzi prima di infornarli e considerando che, in base a ciò che andrete a cuocere, i vari pezzi avranno tempi differenti di cottura.
Si può tranquillamente fare anche una frittura di pesce surgelato facendolo prima scongelare bene, ma anche qui io vi consiglio di farla con prodotti ittici freschi in modo che il sapore del pesce sia perfetto.
Per quanto riguarda i tipi di pesce per frittura, fatevi consigliare dal vostro pescivendolo di fiducia; io sono dell'avviso che solo affidandovi a mani esperte riuscirete a fare un piatto che sembrerà uscito dalla cucina di un ristorante.
Vi lascio qui di seguito la lista degli ingredienti, segnate tutto ciò che vi occorre, seguite il passo passo e verrà perfetta!
Se state pensando di realizzare un intero menù di mare, vi consiglio di abbinare come primo piatto gli spaghetti alle vongol, che sono sempre molto graditi!
Quando volete fare la frittura di pesce, per prima cosa dedicatevi alla pulizia dei pesci: Separate le sacche dai tentacoli dei calamari e da questi ultimi eliminate il becco. Ripulite le sacche dalle interiora, eliminate la pelle, quindi tagliate le sacche a rondelle larghe circa 1 cm. Eliminate le interiora dai pesci di paranza e sciacquate i gamberetti sotto acqua corrente in modo da eliminare eventuali impurità. Tamponate tutti i pesci preparati con della carta assorbente cercando di asciugarli il meglio possibile.
1
Infarinate i gamberetti con la semola, rimuovete l'eccesso e metteteli a friggere a 170°C per massimo un minuto, dopodiché scolateli su carta assorbente. Passate ai pesci, infarinate anch'essi con la semola e fateli friggere, sempre a 170 C°, per circa 2 minuti. Scolate i pesci in modo da eliminare l’olio in eccesso e passate ai calamari.
2
Abbiate cura di asciugare al meglio i calamari, tendenzialmente tendono a rimanere piuttosto umidi creando così un effetto pastella una volta infarinati.
3
Utilizzate la farina di riso per i calamari quindi mettete a friggere prima i tentacoli, attendete 10 secondi ed unite anche gli anelli, proseguite la frittura per un totale di un minuto.
4
Scolate anche i calamari dall’olio in eccesso e trasferite tutto il fritto in un bel vassoio di portata, regolate di sale e servite, a piacere accompagnate la pietanza con qualche spicchio di limone.
5
Servite!