Alzi la mano chi vorrebbe subito almeno un paio di graffe napoletane! Eh vi vedo e vi do assolutamente ragione! Perché chi ha avuto modo di assaggiare queste ciambelle fritte deliziose, magari passeggiando sul lungomare, oppure per le vie del centro storico, difficilmente le dimentica!
La pasta cresciuta viene messa a forma di cerchio oppure con essa si fa una specie di fiocco, dopo viene fritta e poi quando ancora calda, viene passata nello zucchero semolato. Un vero e proprio tripudio di sapori e profumi che fa venire l'acquolina a tutti. Esiste anche la ricetta delle graffe napoletane con le patate ma questa che vado a darvi è la versione più classica. Si tratta di un dolce che spesso si fa in casa nei giorni di festa, la domenica a colazione o quando ci si vuol concedere un piccolo peccato di gola.
Le graffe napoletane non mancano mai alle feste dei bambini e nonostante ci si sporchi un po' il viso, fanno la felicità di grandi e piccini.
Ecco come si fanno le graffe napoletane perfette
Seguite il passo passo e vedrete che successo sarà!
Quando volete realizzare la ricetta delle graffe napoletane, per prima cosa scaldate leggermente il latte, dovrà risultare tiepido, quindi scioglietevi il lievito di birra fresco.
Nella vasca di un impastatrice mettete le farine, unite il latte con il lievito, quindi aggiungete le uova, lo zucchero, la scorza grattugiata di un limone, la vanillina e l’olio di semi di girasole, quindi fate impastare a velocità moderata per almeno 5-6 minuti, dopodiché trasferite l’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato e lavoratelo a mano per pochi minuti, dovrete ottenere un impasto morbido e liscio. potete eseguire questo passaggio anche completamente a mano senza utilizzare l’impastatrice.
Formate un panetto e trasferitelo in un contenitore capiente, coprite con la pellicola, praticate dei fori con un coltellino, quindi ponete sopra un panno pulito, lasciate lievitare per circa un ora o comunque fino a raddoppio.
Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume trasferirlo sul piano di lavoro infarinato e formate delle palline del peso di circa 70 g l’una, praticate un foro al centro di ciascuna pallina e girando l’impasto tra le mani allargate il foro centrale in modo da formare delle ciambelle, il buco della ciambella dovrà risultare piuttosto grande perché durante la seconda lievitazione tenderà a restringersi molto. Con queste dosi otterrete circa 12-13 graffe.
Ponete le graffe preparate su dei foglietti di carta forno opportunamente ritagliati, copritele con un panno e lasciate lievitare per circa 30 minuti.
A questo punto mettete le graffe insieme ai foglietti di carta forno in pentola con olio di semi bollente a 170-180 C°, friggere le graffe poche alla volta, in base alle dimensioni della vostra pentola, rimuovere i foglietti di carta forno e fate friggere fino a doratura, su entrambi i lati, sarà sufficiente meno di un minuto per lato.
Scolate le graffe su uno scola fritti o carta assorbente quindi passatele ancora ben calde nello zucchero semolato in modo che ne siano completamente ricoperte, quindi servite.
Ingredienti
