La pitta chicculiata è una ricetta molto antica calabrese. Se l'avete assaggiata sapete già che è buonissima, se non l'avete mai fatto, vi dico subito qui come rimediare! Si tratta di una pizza ripiena, che si può servire come antipasto ma è anche perfetta per allestire un buffet salato. A me piace tantissimo perché le due basi di impasto nascondo un ripieno molto rustico e goloso. Trattandosi di una ricetta antica, molto probabilmente potrete trovarla con qualche piccola differenza in base alla zona della regione in cui si fa.
Questa ricetta della pitta chicculiata calabrese me l'ha insegnata una mia amica che abita a Rossano, e l'ho amata sin dal primo assaggio. Come vi dicevo ha la particolarità di avere un ripieno molto aromatico, poiché è fatto infatti con pomodori, tonno, olive capperi e origano secco. Ciò fa sì che da essa si sprigionino tutti i profumi del Mediterraneo.
Ogni morso è una vera goduria ed è buona sia calda che fredda. I calabresi la portano anche al mare, poichè a loro avviso, fatta riposare un po' è ancora più buona! Una ricetta davvero semplice da fare calcolate solo i tempi di lievitazione e il gioco è fatto.
Volete sapere come fare la pitta chicculiata?
Vi lascio qui di seguito la lista degli ingredienti e il passo passo, provate a farla con me, vi assicuro che è buonissima! Se poi siete amanti dei rustici e delle pizze in generale vi suggerisco di provare anche la pizza in padella , una vera delizia anche questa!
Per prima cosa nella vasca della planetaria mettete le farine, il lievito sbriciolato, l’acqua, l’olio ed il sale quindi fate lavorare la macchina per circa 10 minuti a velocità media, fino ad ottenere un impasto liscio e ben incordato.
Rovesciate l’impasto sul piano infarinato, impastate brevemente e formate una palla. Trasferite l’impasto in una ciotola, unta con poco olio, spennellare la pasta con un filo di olio e coprite il recipiente con della pellicola, praticate dei fori su quest’ultima e mettete sopra un canovaccio. Lasciate lievitare per circa 90 minuti o comunque fino a raddoppio.
Nel frattempo preparate la salsa per il ripieno: in una padella versate un giro di olio, unite uno spicchio di aglio scamiciato e qualche foglia di basilico. Fate prendere calore, aggiungete i pomodori pelati frullati, salate leggermente e lasciate cuocere per circa 10 minuti a fuoco moderato, la salsa si dovrà ridurre e perdere buona parte della parte acquosa. Una volta pronta lasciateta raffreddare completamente.
Dopo la lievitazione sul piano infarinato dividete l’impasto in due parti, una un po' più grande, circa i 2/3 del peso totale. Formate quindi due palle e mettete ognuna in un recipiente unto con poco olio, coprite con la pellicola, praticate dei fori e mettete sopra un canovaccio. Lasciate lievitare per almeno 45 minuti o comunque fino a raddoppio.
Trascorso questo tempo sul piano infarinato stendete con il matterello l’impasto più grande e con esso rivestite uno stampo ben oliato del diametro di 30-32 cm. Aggiungete la salsa di pomodoro preparata, poi il tonno spezzettato, le olive, i capperi e dell’origano secco. Stendete anche la pasta rimanente e con questa coprite la farcia. Rimuovete la pasta in eccesso e avvolgete la pasta sui bordi dello stampo in modo da chiudere all’interno il ripieno. Fate lievitare per 45 minuti coperto con della pellicola.
Ingredienti per l'impasto
