Il polpo al curry è un secondo piatto molto sfizioso e saporito, dal gusto insolito e asiatico.
È una ricetta che viene da lontano, ma che vi invito a provare soprattutto se amate i sapori particolari.
Le spezie e gli aromi si mescolano tra loro e la sapidità del polpo si sposa con essi alla perfezione.
Anche le diverse consistenze giocano un ruolo fondamentale e l’insieme del tutto è davvero notevole.
Provate questa ricetta con il polpo e ne resterete entusiasti.
In una pentola con l'acqua bollente mettete l'alloro, l'anice stellato, l'alga Kombu e lo zenzero a fette.
Aggiungete i polpi , in questo caso decongelati, quindi con le fibre già intenerite dall'azione del congelamento.
Chiudete con un coperchio e fate sobbollire per 35-40 minuti. Trascorso questo tempo, fate riposare i polpi all’interno dell’acqua di cottura per altri 30 minuti, scolate e fate raffreddare.
Nell'attesa, preparate le verdure: tagliate lo zenzero, sbucciato, a listarelle di circa due centimetri, tagliate il peperone a pezzettoni, le cipolle a fette spesse, dividete la taccole in 4,5 pezzi e il sedano a pezzi grossolani.
Una volta che il polpo è pronto mettete l’olio di semi e lo zenzero in un wok, fate soffriggere e poi aggiungete le altre verdure tranne le taccole.
Lasciate cuocere a fiamma alta per pochi minuti quindi aggiungete anche il polpo tagliato a pezzi regolari.
Mescolate un po’ e aggiungete anche l’olio di sesamo, il vino cinese, la salsa di ostriche, 2 cucchiai di curry, 2 peperoncini spezzettati, le taccole, un po’ di pepe bianco, circa mezzo bicchiere di acqua e un po’ di zucchero. Tenete sul fuoco, mescolando di frequente il tempo di far addensare leggermente la preparazione e caramellare gli ingredienti.
Quando sarà tutto ben amalgamato assaggiate, regolate la sapidità se necessario aggiungendo la di salsa si soia, fate amalgamare i sapori per pochi istanti, impiattate e servite.