Ingredienti
Puntarelle 500 g
Aglio 1 spicchio
Aceto di vino bianco 1 cucchiaio
Olio EVO 4 cucchiai
Pepe nero qb
Sale qb
Tempo di preparazione: 60 min
Tempo di cottura: 0 min
Tempo di riposo: 60 min
Dosi per: 4 persone
Metodo di cottura: -
Stagioni: Primavera, Autunno
Servizio: Freddo, Crudo
Difficoltà: Medio
Che buone le puntarelle alla romana! Le avete mai assaggiate? In effetti si tratta di una verdura tipica che si trova principalmente in Lazio e lì è davvero un vanto! Intanto facciamo un po' di ordine tra le idee. Voi sapete cosa sono le puntarelle? Non sono altro che la parte dei germogli, chiamati talli, di una varietà di cicoria. Si riconoscono subito perché la costa centrale è bianca, mentre la parte fogliare laterale è verde e seghettata.
Così come tutte le cicorie, anche le puntarelle sono amare, ma sono ottime davvero se preparate opportunamente. Le puntarelle romane sono un contorno molto semplice e saporito che risulta perfetto da abbinare ai secondi di carne o pesce, cucinati in maniera semplice, magari alla griglia. Sapete che oltre ad essere buonissime fanno anche molto bene? Eh già! Un'insalata di puntarelle ad esempio ha delle ottime proprietà diuretiche e fa quindi molto bene sia ai reni che al fegato. Bisognerebbe aggiungerle a tavola spesso e volentieri ove possibile!
Le puntarelle cotte pure sono molto buone, ad esempio le puntarelle ripassate in padella con un filo di olio, aglio e peperoncino, come fosse proprio la cicoria, sono davvero straordinarie anch'esse si abbinano in modo felice a secondi di carne e pesce.
Se volete sapere come cucinare le puntarelle vi dico subito che potete trattarle come una qualunque verdura a foglia verde e lunga, sono ottime ad esempio anche seolo un po' sbollentate e con aggiunta di olio e limone come si fa per i broccoli.
Ma secondo me è nella loro semplicità che si manifestano nel modo migliore.
Provate a realizzare con me quest'insalata di puntarelle, è sempre un contorno vincente!
Puntarelle 500 g
Aglio 1 spicchio
Aceto di vino bianco 1 cucchiaio
Olio EVO 4 cucchiai
Pepe nero qb
Sale qb
Quando volete fare le puntarelle, per prima cosa rimuovere la parte basale del gambo di queste verdure, quella più dura, successivamente con un pelapatate o un coltellino affilato eliminate la parte esterna più fibrosa, quindi dividete le puntarelle a metà per il senso della lunghezza, poi con un coltellino affilato ricavate tanti filetti sottili tagliando i fusti longitudinalmente.
1
Trasferite man di mano i filetti ricavati in acqua e ghiaccio dopodiché lasciate riposare in frigorifero per almeno 1 ora, in questo modo le puntarelle si arricceranno e perderanno anche buona parte del loro gusto amarognolo.
2
Trascorso questo tempo tritate i filetti di acciuga e trasferiteli in una terrina, unite uno spicchio di aglio spremuto, o finemente tritato, l’olio e l’aceto, dopodiché con i rebbi di una forchetta mescolate il tutto energicamente in modo ad ottenere una emulsione, regolate di sale se necessario, considerate la sapidità già conferita dalle acciughe, infine insaporite con un pizzico di pepe macinato.
3
Scolate bene le puntarelle dall’acqua di ammollo e trasferitele in un insalatiera, quindi conditele con l’emulsione preparata, mescolate e servite.
4
Servite!