Quella che sto per darvi è una chicca davvero! I rustici soffiati sono una ricetta napoletana che oramai si trova in pochissimi forni. Leggeri, gustosi, con il loro sapore tra dolce e salato, conquistano sempre tutti. Perché si definiscono soffiati? Perché durante la cottura avviene una magia! Grazie alla presenza della pasta bignè al loro interno, in forno si gonfiano lasciando una sorta di camera d'aria che protegge il ripieno di salumi e formaggi. Io li amo tantissimo! La cucina napoletana è un vero baluardo di storie e tradizioni che va assolutamente difeso e preservato.
Ci sono ricette antiche che a volte vanno fuori moda, non si sa perché, ma che secondo me, devono assolutamente mantenute vive. I rustici soffiati sono fatti poi con ingredienti semplici di uso comune e sono anche una bella idea da realizzare quando vogliamo consumare un po' di salumi e formaggi che abbiamo in frigorifero da un po' e che chiedono di essere fatti fuori! In cucina come sempre non si deve sprecare nulla!
Io vi darò quelli che sono gli ingredienti originali che servono a realizzare la ricetta dei rustici soffiati, alla base ci sono uova, farina , strutto che spesso si hanno già in casa, ma ovviamente per il ripieno voi potete anche utilizzare ciò che vi piace di più, in modo che la ricetta sia a zero spreco.
Volete sapere come fare i rustici soffiati napoletani?
Ora vi spiego subito con un passo passo dettagliato, provate a farli e verranno ottimi! Serviteli ad un aperitivo, ad una cena sfiziosa e informale o durante una festa, andranno a ruba!
Quando volete fare la ricetta dei rustici soffiati, preparate come prima cosa la pasta frolla: riunite in un recipiente il burro morbido e lo zucchero, amalgamate gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete ora lo strutto, mescolate e unite l’acqua, poca alla volta, dopodiché incorporate la farina. Trasferite il composto sul piano di lavoro leggermente infarinato e impastate solo il tempo necessario ad ottenere un panetto liscio e omogeneo, quindi avvolgetelo nella pellicola e mettetelo a riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Nel frattempo dedicatevi alla pasta per bignè: in una pentola portate ad ebollizione l'acqua con il burro e un pizzico di sale, appena la miscela avrà raggiunto il bollore unite la farina in una sola volta, abbassate la fiamma, mescolate e fate asciugare leggermente il composto per un paio di minuti. Togliete ora la pentola dal fuoco, lasciate raffreddare leggermente il composto, dopodiché incorporate 2 uova grandi, una per volta, l'impasto dovrà risultare morbido, se necessario aggiungete ancora un po' di uovo sbattuto.
A questo punto incorporate l'ammoniaca e i cubetti di salumi e formaggi alla pasta per bignè (in questo caso prosciutto cotto, pancetta tesa, emmental e salame piccante) .
Quindi distribuite la pasta per bignè all’interno degli stampini, sopra la base di pasta frolla. Coprite il tutto con altri dischetti di frolla ottenuti con la pasta rimanente.
Posizionate i rustici su una teglia ben distanziati tra loro, spennellateli con dell'uovo sbattuto quindi trasferite in forno statico preriscaldato a 200°C, nel ripiano centrale, per un'ora, mettete uno spessore tra lo sportello ed il forno in modo da mantenerlo leggermente aperto. Trascorso questo tempo sfornate, lasciate raffreddare e servite.
Per la pasta bignè
