Il sofrito di Corfù è un piatto tipico che si può gustare in questa splendida isola greca. Se vi è capitato di soggiornare lì vi sarà capitato di certo di vederlo o mangiarlo. Questa preparazione tradizionale consiste un un secondo molto saporito e sfizioso fatto con la carne di vitello che diventa golosa e irresistibile grazie a una salsina fatta con aglio e aceto. Molto spesso, e anche io l'ho fatto qui, si accompagna il sofrito con del riso in bianco, e si mangia come se fosse un piatto unico.
Il vitello resta molto umido e succoso grazie alla cottura lenta che non lo fa asciugare per niente. Gli altri ingredienti sono economici e di uso comune: aceto, vino, e un buon brodo di pollo, per lo più. ma se non avete tempo potete sostituirlo con uno vegetale.
Il segreto per fare questa ricetta greca è utilizzare un tipo di carne adeguata che possa sostenere la cottura. Io ho usato il campanello e il risultato è stato eccellente, ma voi affidatevi al vostro macellaio di fiducia, che di certo saprà consigliarvi al meglio.
Se amate le ricette tipiche e particolari questa fa proprio al caso vostro! Semplice da fare, conquisterà il palato anche dei più esigenti!
Ecco come si fa il sofrito di Corfù
Vi lascio qui di seguito la lista degli ingredienti, fatela vostra e poi mettetevi subito all'opera!
Quando volete realizzare la ricetta del sofrito di Corfù, per questa ricetta dovrete procurarvi delle fette di carne alte almeno un dito di un taglio adatto alle lunghe cotture, nel nostro caso, campanello di manzo.
Iniziate tagliando le parti di tessuto connettivo sui bordi delle fette di carne, in modo che non si arriccino durante la cottura, dopodiché infarinatele e mettetela a rosolare, con un giro di olio in casseruola, a fiamma vivace.
A questo punto rimettete la carne in casseruola, unite qualche mestolo di brodo caldo, sale, pepe e un pizzico abbondante di zucchero, coprite e lasciate cuocere dolcemente per almeno un'ora e mezzo, o fino a che la carne risulti estremamente tenera, se necessario aggiungete altro brodo caldo durante la cottura per mantenere sempre ben umida la preparazione.