Ingredienti
Farina 00 1 kg
Acqua 410 g
Mandorle sgusciate 250 g
Strutto 150 g
Lievito di birra 30 g
Sale 30 g
Pepe nero 12 g
Tempo di preparazione: 50 min
Tempo di cottura: 1 h 20 min
Tempo di riposo: 2 h 30 min
Dosi per: 12 persone
Metodo di cottura: Al Forno
Stagioni: Primavera, Estate, Autunno, Inverno
Servizio: Freddo
Difficoltà: Medio
I taralli 'nzogna e pepe e pepe sono uno dei più classici street food napoletani. Piccoli cerchietti arrotolati ricchi sapore e profumatissimi sono lo sfizio perfetto da concedersi quando si fa una passeggiata nel centro storico. Quando vado a Napoli ne prendo a decine prima di ripartire e sono così buoni che ho pensato rifarli per non sentirne troppo la mancanza. Alla base dei taralli napoletani ci sono pochi ingredienti: sugna (strutto) il pepe e le mandorle principalmente. Assieme ai panini napoletani, alle pizze a portafoglio sono un must del take away made in Naples.
I partenopei li usano consumare sopratutto passeggiando sul lungomare magari accompagnandoli da una fresca birra, io questo non posso certo darvelo, ma se chiudete gli occhi e seguite il mio passo passo sarà come immergervi in quell'atmosfera magica!
Farli è davvero semplicissimo, questa ricetta me l’ha data un mio amico napoletano e non la lascio più! Come sempre magari trattandosi di una ricetta tipica potreste riscontrare differenze con altre ma credetemi, questi Taralli 'nzogna e pepe sono pazzeschi!
Farina 00 1 kg
Acqua 410 g
Mandorle sgusciate 250 g
Strutto 150 g
Lievito di birra 30 g
Sale 30 g
Pepe nero 12 g
Quando volete realizzare la ricetta dei taralli 'nzogna e pepe per prima cosa nella vasca della planetaria mettete lo strutto, il pepe ed il sale, azionate la macchina e fate lavorare il tempo necessario a far amalgamare bene gli ingredienti. Dopodiché unite la farina, il lievito sbriciolato e circa metà dell’acqua a disposizione. Fate impastare lentamente fino a che l’acqua sarà stata completamente assorbita quindi unite l’acqua restante a più riprese, facendola incorporare completamente a ogni aggiunta. Lasciate lavorare l’impasto a bassa velocità per circa 5 minuti quindi aumentate la velocità e proseguite per altri 5 minuti.
L’impasto dovrà risultare compatto ma facilmente manipolabile, se necessario aggiungete ancora qualche cucchiaio di acqua.
1
Trascorso il tempo di lavorazione dell’impasto unite metà delle mandorle a disposizione, tritate abbastanza finemente, quindi lasciatele incorporare lavorando a bassa velocità per un paio di minuti. Mettete ora l’impasto a riposare coperto con della pellicola e un panno pulito per almeno 30 minuti.
2
Riprendete l’impasto e dividetelo in pezzi di circa 50 g (otterrete circa 30 taralli) quindi con ogni pezzetto d’impasto formate un cordoncino lungo circa 25 cm, ripiegatelo su se stesso stringete leggermente le estremità in modo da tenerle unite e arrotolatelo in modo da formare una sorta di treccia quindi chiudete in modo da formare una ciambella. A questo punto mettete in ammollo le mandorle intere rimaste e inseritele 3 o 4 su ogni tarallo. Trasferite i taralli ben distanziati su delle teglie rivestite con carta forno e lasciate lievitare coperti con un panno per circa 1.30-2 ore.
3
Trascorso questo tempo trasferite in forno statico per 35 minuti a 200° C o fino ad ottenere un bel colore brunito. Una volta cotti separate i taralli nel caso si fossero attaccati l’uno con l'altro, quindi lasciateli raffreddare completamente. A questo punto rimettete in forno statico a 150°C statico per 50 minuti in modo da biscottare i taralli. Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di servire.
4
Servite!