Se amate le paste ripiene e vi piace fare ogni cosa con le vostre mani, dovete assolutamente provare questi tortelli al ragù di capriolo. Questa è una ricetta che ho avuto modo di assaggiare in Trentino Alto Adige e mi è piaciuta subito, sin dal primo boccone. In effetti la carne di capriolo si trova e si consuma soprattutto da quelle parti, o quantomeno nelle regioni vicine. Se avete modo di procurarvela questo primo dovete assolutamente provare a realizzarlo.
Un primo molto elegante a mio avviso e con un gran profumo, vista la presenza sia di funghi secchi che del cumino che danno una bella spinta nelle note olfattive.
Il sapore di questi tortelli al ragù di capriolo è ricco, pieno, avvolgente, un primo perfetto da portare a tavola quando vogliamo sorprendere i nostri ospiti con qualcosa si molto saporito.
Anche se non siete molto pratici di pasta fresca e ripiena, seguendo il mio passo passo riuscirete alla grande!
Ecco come fare i tortelli al ragù di capriolo
Un primo piatto che sui vostri commensali farà di certo colpo!
Aggiungete il concentrato e lasciate cuocere fino ad ottenere un colore omogeneo. Sfumate con il vino rosso, a piccole dosi. Unite il fondo di selvaggina e lasciate cuocere per 1 ora a fiamma molto dolce. Poco prima della fine della cottura, aggiungete tutte le spezie e i funghi, precedentemente messi a mollo per 15minuti in acqua tiepida, aggiustate di sale e pepe e completate la cottura.
A parte lessate le patate con tutta la buccia, scolatele, sbucciatele e lasciatele raffreddare. Passatele con lo schiaccia patate in una ciotola e aggiungete il cumino e il ragù di capriolo freddo, tritato con il coltello o la mezzaluna, insaporite di sale e pepe, e amalgamate il tutto fino ad avere un ripieno omogeneo.