La zuppa di pane nero è un primo piatto povero di origine contadina che è ha avuto le sue origini in Trentino Alto Adige molti anni fa ed è tuttora una pietanza molto amata. Si tratta di una ricetta molto economica in quanto viene fatta con pochissimi ingredienti la maggior parte dei quali di uso comune.
La ricetta è semplicissima da realizzare e di certo è il piatto perfetto da portare a tavola in un giorno freddo, umido, magari di pioggia quando abbiamo la necessità di ristorarci un po' e ritrovare il calore. Può diventare una ricetta con il pane a zero spreco e di riciclo, se magari ne avete in abbondanza oppure vi è avanzato, potete pensare di riutilizzarlo così! Qui come da tradizione ho usato il pane nero, che ha un sapore molto particolare ma volendo potete utilizzare quello che vi piace di più a patto che abbia una certa tenacità nell'impasto in modo che la mollica sia compatta.
Se non avete idee per la cena vi consiglio di provare questo piatto! A me è piaciuto molto e lo trovo perfetto da gustare nelle serate invernali.
Ecco come si fa la zuppa di pane nero
Controllate in dispensa e in frigorifero se avete tutti gli ingredienti e poi mettetevi all'opera!
Quando volete realizzare la ricetta della zuppa di pane nero per prima cosa in una pentola adatta alle lunghe cotture fate rosolare la cipolla, tagliata a fette sottili, insieme al burro.
In una terrina amalgamate le uova con il parmigiano dopodiché unite il composto al brodo bollente, mescolate rapidamente quindi aggiungete il pane tagliato a cubetti di medie dimensioni. Regolate di sale e pepe, allontanate la zuppa dal fuoco e lasciatela riposare per 5-10 minuti, con il coperchio.
Servite aggiungendo del prezzemolo tritato nei singoli piatti.